Questo fa del nostro “laboratorio” cinematografico e teatrale permanente una scuola di recitazione che sa perfettamente di cosa hanno bisogno coloro che intraprendono la carriera attoriale e come fare per ottenerlo.
L’attenzione alle esigenze di ogni singolo allievo si traduce in un affiancamento partecipe e in ascolto delle sue caratteristiche sia umane che artistiche. Si parte dalla ricerca dell’espressività silenziosa, per poi raggiungere l’equilibrio scenico tra parola e gesto, e costruire la recitazione a tutto tondo nel modo più naturale possibile. Il lavoro dei docenti de La “Falegnameria dell’Attore” si concentra sul principio basilare che un buon attore non è quello che non recita – come spesso erroneamente si ritiene – bensì quello che recita talmente bene da trasformare la sua finzione in realtà agli occhi del pubblico.
Ad ogni studente viene “regalato” un immaginario zaino da mettere in spalla e da riempire di emozioni, sentimenti, colori, cose, pensieri: un modo per sfidarsi su tutti i terreni e su tutte le possibilità, senza censurarsi e mettendosi in gioco completamente, vincendo le proprie esitazioni e incertezze, come in un esaltante giro sulla ruota panoramica più alta del Luna Park. Da qui al passo successivo che consiste nell’arrivare a svuotarlo, quello zaino, lasciandovi dentro solo ciò che infine davvero serve, all’attore, per rappresentare se stesso e il mondo, per raccontare la Verità di una Storia senza enfasi o retorica inutili. Step by Step: il silenzio, la parola e il gesto, il corpo nello spazio, la voce e l’Io, la maschera neutra, il personaggio, la storia.
I suoi studi sull’improvvisazione, la scoperta del “gioco” e delle sue regole in scena, l’economia dei movimenti nello spazio e l’unità tra gesto e voce, il lavoro sul silenzio che precede la parola, l’elaborazione del “fondo poetico comune” cui attingere al momento dell’interpretazione del personaggio, fino alla celebre “maschera neutra” utile all’elaborazione di quella condizione vergine che necessariamente deve precedere ogni atto espressivo, di qualsivoglia natura, sono alcuni dei punti cardine del programma di studio alla Falegnameria.